Dal Neanderthal all’Androide

di Vincenzo Coppola , Ferdinando Apuzzo , Giorgio Santarpia

Giovedì 9 nov. 2023 è giunta la notizia che è stato eseguito con successo il primo trapianto di bulbo oculare.Questo evento ha ispirato la nostra opera che vuole rappresentare l’evoluzione dell’uomo dalle sue origini ad un futuro in cui IA sarà parte concreta dell’aspetto umano.Il tema dell’IA continua ad essere protagonista del dibattito nell’opinione pubblica divisa tra curiosità e timore:il 38% degli italiani sperano che l’IA trovi applicazione soprattutto in campo medico e il 32% nella semplificazione della burocrazia.Il 41%,invece,non esclude la possibilità di poterci “fare amicizia”,mentre il 28% trova l’IA “inquietante”.La nostra squadra “Science Force” è tra quel 38% che crede fermamente che i giovani devono essere pronti ad accogliere l’IA che potrà rendere il nostro futuro davvero migliore.L’opera è un volto metà umano e metà androide dotato di occhio bionico e microprocessori che interagendo con i neuroni rappresentano il rafforzamento del pensiero umano con quello digitale.

Docenti: Nunzia Ferrara , Rosamaria Costagliola

Scuola: Liceo Scientifico “F.Severi” – Napoli

In mostra nella tappa:

  • Napoli (2023-2024)