Silenzio assordante colore abbagliante
di Anna Occhirossi , Giorgia Marconi , Greta Minchioni
In una lettera del 1675 Newton scrisse: “E’ possibile che il colore possa essere distinto nei suoi principali gradi, rosso, arancio, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto scuro, con lo stesso principio per cui il suono in un’ottava è graduato in toni”. Newton mise a confronto i fenomeni acustici con quelli ottici e osservò una forte corrispondenza tra i sette colori dell’arcobaleno e le sette note della scala musicale. Le onde sonore e le onde luminose però si propagano in modi differenti. Il suono ha bisogno di un mezzo elastico in cui propagarsi, mentre la luce si può propagare anche nel vuoto. Immaginiamo di collocare sotto una “cupola” trasparente due sorgenti di onde, qui rappresentate dal flauto e dalla lampadina, all’interno della quale si induca la condizione di vuoto. Cosa succederà? Vedremo passare la luce, ma non sentiremo il suono.
Docenti: Marta Ciancabilla , Chiara Brecchia
Scuola: IIS LEONARDO DA VINCI (Umbertide) – Perugia
In mostra nella tappa:
- Perugia (2023-2024)