”Non omnis moriar”
di Ludovica Spagnuolo , Laura De Simone
Le malattie neurodegenerative rappresentano dei veri e propri sistemi complessi e interessanti della medicina, poiché spesso non se ne conoscono le cause e gli sviluppi. Tra queste l’Alzheimer affligge milioni di persone nel mondo e nella maggior parte dei casi si manifesta in età avanzata: la malattia comporta un processo degenerativo progressivo delle cellule neuronali, per cui si verificano sbalzi d’umore e cambiamenti di personalità, perdita di memoria e delle facoltà cognitive. Le aree cerebrali interessate sono la porzione mediale del lobo temporale dove risiedono l’ippocampo, l’amigdala, la corteccia entorinale e paraippocampale: sono proprio queste che controllano i processi di memorizzazione a breve e lungo termine. Il cervello umano, come se fosse fatto di sabbia, si sgretola all’interno della clessidra, simbolo del trascorrere inesorabile del tempo e trascina con sé anche i ricordi che, indistintamente rimossi, giacciono sul fondo come granelli ormai confusi e inafferrabili.
Docenti: Rita Lalla
Scuola: Quinto Orazio Flacco (Portici) – Napoli
In mostra nella tappa:
- Napoli (2023-2024)