Il portale

di Gabriele Chiodini (Lecce)

“L’universo è costituito per il 5% di materia visibile e per il 27% da materia oscura legate dalla forza di gravità, è inoltre accelerato da un’energia oscura che ne costituisce il rimanente 68%.
La natura della materia oscura è tuttora ignota e per poterla svelare
si sta cercando un portale microscopico che collega il mondo visibile al mondo invisibile impiegando acceleratori e rivelatori di particelle.

Ho costruito l’opera reciclando due scaffali portaoggetti della cameretta di mia figlia.
Nello scaffale dipinto di bianco i costituenti della materia visibile vengono rappresentati con delle stringhe
colorate di diversa lunghezza: le tre famiglie identiche di particelle con stringhe annodate e le forze microscopiche con stringhe aperte.
Nello scaffale dipinto di nero i costituenti sconosciuti della materia oscura sono rappresentati da grovigli di veli neri.
Una catena con un nodo centrale rappresenta il portale tra i due mondi.

I due mondi vivono nello spazio-tempo cullati dalle onde gravitazionali (la sabbia),
e moriranno ingoiati dall’orizzonte degli eventi dei buchi neri (l’alta marea).”

In mostra nella tappa:

  • I edizione 2022