Aletheia ottica
di Emanuele Cardillo , Filippo Sgrò , Valerio Bardozzetti
Due tele in tecnica dripping con colori blu, rosso e verde: su una faccia un mosaico di filtri ottici blu, rossi e verdi calano il velo Maya dell’apparenza sulla realtà, che appare caotica e frammentata, ingabbiata dai nostri filtri sensibili. Sull’altro lato, la realtà, studiata con l’occhio ordinatore e entropico delle leggi ottiche fisiche, si rivela per quello che intrinsecamente è: il caos diventa riconducibile ad un principio di ordine, il colore in sé. I filtri aprono bianche crepe di comprensione, da cui potersi affacciare alla vista del grande mistero che è il noumeno. Le certezze crollano, ma la consapevolezza cresce. Come afferma il fisico Rovelli “la realtà non è come ci appare”: l’opera vuole allora mostrare la potenza del non-filtro, di cui si serve la fisica per svelare la vera natura dell’Universo che ci circonda con occhio attento e scrutatore sia del mondo sia di se stessi: lo specchio è proprio questo invito alla scoperta del sé nello studio della realtà fisica.
Docenti: Rosa Screnci , Alessia Vannicola
Scuola: Liceo Scientifico Galileo Galilei (Ancona) – Roma
In mostra nella tappa:
- Roma 2024