2nd edition 2018-2020
Paesaggio quantico
di Lucrezia Santorio , Flavia Cirelli , Camilla Esposito
Nella realizzazione del lavoro presentato siamo partiti dalla teoria delle stringhe abbracciando inevitabilmente anche il concetto di supersimmetria e la M teoria, arrivando infine ad immaginare un paesaggio quantico, composto da brane informi fluttuanti nel nulla e rappresentabile attraverso l’arte degli origami.
Le stringhe sono l’unità elementare dell’Universo, piccole cordicelle le cui vibrazioni sarebbero in grado di creare tutte le particelle bosoniche e fermioniche conosciute. La teoria delle stringhe è strettamente collegata alla teoria M che presuppone l’esistenza di 11 dimensioni e di brane, cioè elementi che possono espandersi in più dimensioni. Abbiamo scelto di rappresentare tali brane attraverso piccoli oggetti realizzati in origami colorati su un fondo scuro e rendere l’idea dell’esistenza di un mondo subatomico attraverso il genere artistico del “paesaggio”.
Didascalia breve: L’ opera “Paesaggio quantico” mediante l’arte degli origami ricrea le forme singolari delle brane prodotte dalle vibrazioni della materia infinitamente piccola, inserendo il tutto all’interno del genere artistico del “paesaggio”.
Docenti: Nicola Pagano , Raffaella Ariola
Scuola: Liceo scientifico Elio Vittorini Napoli – Napoli
In mostra nella tappa:
- Napoli 2021